Pro Loco Buonalbergo APS
Convocazione Assemblea elettiva Pro Loco Buonalbergo

Oggetto: Convocazione ASSEMBLEA ELETTIVA Pro Loco Buonalbergo Aps 25 maggio 2025

Con delibera del Consiglio Direttivo Pro Loco Buonalbergo Aps, i SOCI aderenti alla Pro Loco Buonalbergo sono convocati in Assemblea Elettiva, presso l’ex Ambulatorio in via S. Antonio il giorno 25 maggio 2025 alle ore 18:00 in prima convocazione ed occorrendo in seconda convocazione alle 19:00, per discutere e deliberare il seguente

ORDINE DEL GIORNO

1.Elezione Presidente ;
2.Elezione Consiglio Direttivo;
3.Elezione Organo di Controllo.
4.Varie ed eventuali.

-Ai sensi dell’art. 1.2 del regolamento generale, possono partecipare all’Assemblea della Pro Loco Buonalbergo APS, con diritto di voto, tutti i soci in possesso dei requisiti di cui all’art. 3.8 dello Statuto UNPLI Campania APS, regolarmente iscritti nei libri sociali da almeno tre mesi e in regola con il pagamento della quota sociale; -Ai sensi dell’art. 1.3 del regolamento generale, ogni socio avente diritto al voto può rappresentare per delega non più di un socio avente i requisiti di cui all’art. 3.8 dello StatutoUNPLI Campania APS. La delega deve risultare per iscritto, sottoscritta dal Socio delegante ed accompagnata da un suovalido documento di identità.

Le deleghe devono pervenire alla Segreteria Pro Loco BuonalbergoAps entro le ore 18:00 del 24 aprile 2025 tramite posta elettronica , all’indirizzobuonalbergo@unplibenevento.it;-Per la presentazione delle candidature dovranno essere utilizzati esclusivamente i modelli messi a disposizione dalla Segreteria della Pro Loco Buonalbergo APS e nel rispetto delle disposizioni di cui allo Statuto e al Regolamento Generale UNPLI. Si ricorda di inviare alla Segreteria, per sua competenza, la candidatura congiuntamente al documento si riconoscimento.Le candidature devono pervenire alla Segreteria Pro Loco Buonalbergo Aps entro e non oltre il 24 aprile 2025 tramite posta elettronica , all’indirizzo buonalbergo@unplibenevento.it.


In allegato Regolamento Generale, modulo delega e candidatura

In merito alle procedure elettorali, si prega di far riferimento all’art. 3 del Regolamento Generale. il Presidente
Orazio De Nigris

51esima Sagra de lo Ciammarruchiello a Buonalbergo

Giunta alla cinquantunesima edizione, la Sagra de lo Ciammarruchiello, quest’anno 13 e 14 agosto è diventata un appuntamento fisso a Buonalbergo in Piazza Garibaldi , per chi ama l’ottima cucina tradizionale. Il motto della serata è: ”se sorchia, se struscia, se striscia”, riferito chiaramente al Ciammarruchiello, che altro non è che la lumachina autoctona di terra. I Ciammarruchielli, che è possibile trovare anche dipinti sul manto stradale per indicare il tragitto da seguire dall’ingresso del paese alla piazza centrale, vengono raccolti nel mese precedente da vere e proprie bande di giovani e meno giovani nelle campagne buonalberghesi, mentre le donne qualche giorno prima dell’evento cominciano con le loro sapienti mani a preparare i cecatielli che saranno poi serviti, al sugo, la sera della Sagra. Il menù è molto ben fornito, si va dai Ciammarruchielli cucinati con ricetta segreta a base di Nepeta anch’essa autoctona, una pianta aromatica della famiglia della menta, passando per i cecatielli (cavatelli) al sugo o con un sugo speciale con gli stessi Ciammarruchielli, lo panino “co la sausicchia”, varie pietanze fritte e ogni anno tantissime novità, ma nessuno ha mai rinunciato ad assaggiare quella che è la regina della serata, ancor più delle lumachine, la Montanara, la classica pizza fritta, con mozzarella fresca, pomodoro, parmigiano e basilico, una vera e propria prelibatezza per il palato.

Gli ingredienti usati durante la Sagra sono tutti locali a Km 0, fattore importante per la Pro Loco Buonalbergo, anche perché lo scopo dell’evento oltre a far conoscere il territorio è quello di far apprezzare ai visitatori i prodotti tipici locali.
La Sagra de lo Ciammarruchiello è una delle Sagre più antiche della Campania e del sud Italia è una delle prime “Sagra di Qualità” premiata dall’ UNPLI Nazionale UNPLI Campania è conosciuta in tutta la regione Campania e non solo, nei giorni della manifestazione, nel piccolo borgo del Fortore di circa 1500 abitanti, si contano circa 2500 presenze…
Il Direttivo della Pro Loco Buonalbergo, Associazione che da sempre organizza la manifestazione, nel 2019 è stato invitato a Roma presso il Palazzo Madama sede del Senato della Repubblica Italiana per ritirare il marchio “Sagra di Qualità”, riconoscimento conferito a pochissime Sagre sul territorio Nazionale.

9 agosto Etnofestival con Canzoniere Grecanico Salentino

Il 9 agosto dopo alcuni anni di stop ritorna a Buonalbergo l’Etnofestival “Musiche dal Mondo” una rassegna musicale organizzata dalla Pro Loco di Buonalbergo e l’Associazione Culturale Etnofestival e tesa alla riscoperta dei canti popolari ed alla musica folkloristica. Quest’anno si cambia location e si terrà alla Cascina Panari immersa nel verde e di proprietà della Provincia di Benevento con stands gastronomici di prodotti tipici.

L’Etnofestival ha raccolto l’eredità di “Acqua e Musica”, manifestazione nata nel 2000 con lo scopo di valorizzare la bellezza del luogo abbinando buon cibo e buona musica, che nel 2002, si trasformò nel Festival che oggi attira giovani e meno giovani da ogni parte della Campania e non.
L’Etnofestival di Buonalbergo nel corso degli anni è stato trampolino di lancio per molti gruppi ed artisti emergenti come: la Riserva Moac, i Nidi D’Arac, la Krikka Reggae, gli Ariacorte, Luca Aquino ed ha portato ad esibirsi nomi del calibro di: Jovine, i 24 Grana, i 99 Posse e i Modena City Ramblers.

Fondato nel 1975 dalla scrittrice Rina Durante, il Canzoniere Grecanico Salentino è il più importante gruppo di musica popolare salentina, il primo ad essersi formato in Puglia.

L’affascinante dicotomia tra tradizione e modernità caratterizza la musica del CGS: il gruppo è composto dai principali protagonisti dell’attuale scena pugliese, che reinterpretano in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale, che aveva il potere di curare attraverso la musica, la trance e la danza il morso della leggendaria Taranta. Gli spettacoli del CGS sono un’esplosione di energia, passione, ritmo e magia, che trascinano in un viaggio dal passato al presente sul battito del tamburello, cuore pulsante della tradizione salentina.

Guidato dal tamburellista e violinista Mauro Durante, che ha ereditato la leadership dal padre Daniele nel 2007, il CGS continua a innovare e a rappresentare la musica italiana nel mondo, collaborando con artisti del calibro di Ludovico Einaudi, Piers Faccini, Ballake Sissoko, Ibrahim Maalouf, Fanfara Tirana, Stewart Copeland dei Police, e portando la voce di un territorio musicale che con la pizzica ha sempre manifestato la propria identità.
Mauro Durante è assistente musicale del maestro concertatore della Notte della Taranta Ludovico Einaudi nel 2010 e 2011, lavorando alla creazione e alla produzione artistica dello spettacolo al fianco del celebre maestro.
Il Canzoniere apre il Concertone della Notte della Taranta a Melpignano nel 2010, 2012 e 2015, esibendosi di fronte ad oltre centomila persone.
Acclamata da pubblico e critica con 20 album e innumerevoli tour internazionali, la band ha fatto la storia della world music italiana, venendo riconosciuto come Miglior Gruppo di world music al mondo ai Songlines Music Awards 2018.

La band è composta da Mauro Durante (voce, percussioni, violino), Alessia Tondo (voce), Silvia Perrone (danza), Giulio Bianco (zampogna, armonica, flauti e fiati popolari, basso),  Massimiliano Morabito (organetto), Emanuele Licci (voce, chitarra, bouzouki), Giancarlo Paglialunga (voce, tamburieddhu, percussioni), Francesco Aiello (ingegnere del suono).

49esima Sagra de lo Ciammarruchiello 13-14 agosto 2022 a Buonalbergo

 

 

Sagra de Lo Ciammarruchiello – lumachine di terra

Giunta ormai alla quarantanovesima edizione, la Sagra de lo Ciammarruchiello, per dirla in dialetto locale, è diventata un appuntamento fisso il 14 agosto a Buonalbergo in Piazza Garibaldi ( quest’anno due serate 13-14 agosto), per chi ama l’ottima cucina tradizionale. Il motto della serata è: ” se sorchia, se struscia, se striscia”, riferito chiaramente al ciammarruchiello, che altro non è che la lumachina. I ciammarruchielli, che è possibile trovare anche dipinti sul manto stradale per indicare il tragitto da seguire dall’ingresso del paese alla piazza centrale, vengono raccolti nel mese precedente da vere e proprie bande di giovani e meno giovani nelle campagne buonalberghesi, mentre le donne qualche giorno prima dell’evento cominciano con le loro sapienti mani a preparare i cecatielli che saranno poi serviti al sugo la sera della sagra. Il menù è molto ben fornito, si va dai ciammarruchielli cucinati con ricetta segreta, passando per i cecatielli (cavatelli) e lo panino co ” la sausicchia” e quest’anno tantissime novità, ma nessuno nessuno ha mai rinunciato ad assaggiare quella che è la regina della serata, ancor più delle lumachine, la Montanara.

La Sagra de lo Ciammarruchiello è una delle sagre più antiche della Campania e del Sud Italia e una delle prime “Sagra di qualita” premiata dall UNPLI NazionaleUNPLI Campania